67) Pericolo è il suo secondo nome.

Piccolo, tozzo e estremamente forte, viene così descritto…

Le sue caratteristiche fisiche ne fanno un potenziale pericolo per l’uomo…

Ricevere un attacco da questo grazioso animaletto è l’equivalente di vedersi scagliato addosso un barile della capacità di 120 litri…

Questo animale, correndo a 40 km all’ora è in grado di abbattere un uomo come una palla da bowling farebbe con un birillo.

Il livello di pericolosità è appena al di sotto di quello di orsi e leoni…

Il signor Bruce Kingle dello stato del Victoria è stato aggredito dall’animale e ne è uscito conciato per le feste con tagli, lividi e fratture ed è stato salvato da un vicino di casa che lo ha ucciso con un colpo d’ascia.

Ma di che animale sto parlando?

Del wombat! Il wombat? direte voi? Ebbene sì! Questo a riprova che in Australia tutto quello che si muove anche se sembra innocuo può uccidervi…

Per fortuna qui ci sono tante persone che all’occorrenza ti vengono in aiuto, perchè lo spirito australiano è proprio questo,  se qualcuno ha bisogno non si guarda tanto per il sottile…
L’attacco al signor Kringle è avvenuto in campo aperto, a Flowerdale, dove l’uomo ha il caravan in cui vive da quando la sua casa è andata distrutta dalle fiamme.

Martedì si era avventurato per una passeggiata nei dintorni.

Senza apparente motivo, un wombat che si trovava nelle vicinanze lo ha notato e lo ha caricato.

E’ stato colpito più volte dalle zampe del marsupiale e ha riportato tagli e ferite in diverse parti del corpo,  le ferite più gravi sono alle gambe, alle braccia e al collo.

Pericolo è il secondo nome del wombat,  quindi attenzione, sempre! Occhi aperti e state lontani dal bush, se potete!

~ di Sorrentino Davide su 22 aprile 2010.

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