76) Vedi airport security Australia

Diciamo la verità sull’Australia… quante persone di quelle che conoscete sono andate in Australia e si sono fermati lì?

Escludiamo quelli che avevano parenti già residenti.

Escludiamo quelli che fino a qualche decennio fa era accolti a braccia aperte a causa della mancanza di forza lavoro.

Escludiamo quelli che hanno sposato un partner australiano.

Chi conoscete che non rientrando nei tre casi sopra è riuscito ad ottenere la residenza e restare in questa terra meravigliosa?

Forse nessuno.

L’Australia e una terra ricca d’opportunità che piazza le sue principali città sempre ai primi posti delle varie classifiche annuali sulla qualità della vita e proprio per questo da ex colonia penale di fine ‘800 è diventata una meta ambita anche agli stessi inglesi.

Ma forse proprio per questo riuscire ad ottenere la residenza in questo paese è appannaggio di pochissimi eletti soprattutto se provenienti dalla vecchia Europa.

Ma allora che fare?

Bene, se avete le idee chiare sin dall’inizio perlomeno non andrete incontro a future disillusioni e perdita di tempo e denaro.

Innanzitutto dimenticate il mito partiamo con pochi Euro in tasca, partiamo con il visto turistico e poi una volta lì giriamo e troviamo lavoro e ci manteniamo e ci divertiamo, queste cose non funzionano o perlomeno non durano a lungo.

Alcuni vengono fermati proprio in ingresso agli sportelli dell’immigrazione, quando non ci sono presupposti di potervi mantenere a lungo con i vostri risparmi, non vi siete iscritti a nessuna scuola ,  non avete prenotato alberghi prima della partenza e non avete permessi di lavoro potrebbero anche rispedirvi a casa… immediatamente!

Quindi il percorso ottimale è iscrizione a qualche corso, sia anche solo un corso di lingua inglese e alloggio in foresteria o ospiti di famiglie procurate dalla scuola stessa.

Poi una volta lì individuare un percorso che passa assolutamente per 2 strade principali.

La più facile, ricerca di un partner australiano… più facile per gli uomini meno attuabile per le ragazze in quanto la concorrenza è spietata ed i maschietti australiani non abbastanza tonti o facili da addomesticare e accalappiare.

L’altra via la più lunga e la più difficile passa dalla certificazione della lingua inglese tramite apposito esame IELTS, in seguito l’iscrizione ad uno qualunque dei vari corsi validi per immigrati e attenzione solo a quelli che sono inseriti in un elenco di lavori disponibili per gli immigrati.

Ad esempio, il Governo australiano stabilisce che alcuni posti da infermiere sono rimasti scoperti, allora apre la professione agli immigrati.

Gli immigrati devono pertanto studiare da infermieri e passare il corso (3 anni) una volta completato il corso ed ottenuta la certificazione se la mancanza di infermieri passati 3 anni è ancora attuale (perché potrebbe cambiare mentre voi state studiando) allora potrete rispondere alle inserzioni che offrono lavoro.

Se nessun australiano con le vostre stesse certificazioni risponde, il posto potrebbe essere vostro.

Viceversa avrete studiato per niente avrete sprecato 3 anni e 30.000 dollari e non avrete alcuna speranza di restare lì.

Inoltre mettetevelo in testa subito qui non puoi acquistare una casa o un’attività commerciale né aprirne una nuova senza essere residenti.

Lo sappiamo che un italiano può andare in Kenia, a Santo Domingo ed aprire un bar sulla spiaggia, qui no, potete scordarverlo.

Questa è la nuda e cruda verità, chi vi racconta cose diverse lo fa per incantarvi e per farvi spendere soldi in visti e corsi ed illudervi.

Questo business dovremmo inventarcelo anche noi italiani, perché rende molto e scoraggia molto l’immigrazione.

Se invece volete fare i furbi, fate attenzione perché l’Australia non sono gli States qui non sono tanto teneri con i furbi, verrete accompagnati in albergo, vi faranno preparare la valigia i v’imbarcheranno sul primo volo disponibile per l’Italia.

Se volete conferme guardate la trasmissione Airport Security Australia, se volete evitare perdite di tempo e denaro provate a leggere attentamente quanto vi ho scritto.

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Se vi scappa proprio di partire per andare ad aprire il classico bar sulla spiaggia, non potete farlo in Australia, cambiate meta.

~ di Sorrentino Davide su 5 giugno 2016.

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