75) Nuova Zelanda

Per la prima volta su questo blog ospito volentieri 2 amici di Biella (Monica ed Andrea)che hanno lasciato l’Italia per andare a vivere in Nuova Zelanda.

Hanno accettato di essere intervistati per dare una sorta di contributo a chi fosse interessato a togliersi da questo pantano che si chiama Italia.

A loro auguro il mio in bocca al lupo, ai lettori auguro una buona lettura e qualche spunto di riflessione.

Tornerò con consigli pratici sul come fare per emularli con piano di fattibilità per coloro che saranno interessati.

A differenza dell’Australia la Nuova Zelanda risulta più accessibile soprattutto per coloro che hanno intenzione di aprire una nuova piccola attività imprenditoriale,

chiudendone una in Italia, una possibilità di ottenere un visto di qualche anno è proprio legata all’aver già lavorato in un settore, poterlo dimostrare ed avere la voglia di

aprire un business nello stesso campo.

Buona lettura!

  • Partiamo da Monica ed Andrea, chi dei due ha influenzato di più l’altro in questa decisione?

Direi 50 e 50. Siamo decisamente alla pari. Aspetto fondamentale in una simile scelta.

  • Cosa vi spinge a lasciare l’Italia?

L’obiettivo di costruirci un presente e futuro migliore. E poi l’idea di intraprendere una sfida personale così difficile dà molte soddisfazioni…fino a quando va bene, ovvio.

  • Cosa lasciate in Italia?

Le abitudini, di ogni genere, I modi di fare e di pensare troppo complicati.

  •  
  • Chi lasciate in Italia?

Buoni e cari amici. I nonni, la mamma…

  •  
  • E’ la prima volta che provate?
  • Non proprio anche se fisicamente è la prima volta che abbiamo inviato la domanda all’immigrazione.
  •  
  • Qual è stato il percorso che vi ha portato a questo nuovo progetto.?

Tanti viaggi col visto turistico e quindi tanti soldi e tempo investiti per conoscere il paese e capire quali potessero essere le nostre possibilità. Queste esperienze ci hanno portato a fare tante valutazioni e alla fine l’opzione piu’ adeguata ai nostri requisiti è stata quella di richiedere il Long Term Business Visa, vale a dire avviare un’azienda.

  • State facendo tutto da soli o vi aiutano altre persone/familiari?

Famiglia e amici ci sono sempre ma il lavoro l’abbiamo fatto da soli, senza advisor. Il sito dell’Immigrazione è molto chiaro e non lascia spazio ad interpretazioni personali (questo è uno di quei modi di pensare che lasciamo a casa), quindi quello che è scritto è quello che poi si verifica. Easy. Una mentalità lontanissima dalla nostra. Non c’è mediazione.

  • Perché la Nuova Zelanda?

Perchè è stata da subito “casa”.

  • Cosa vi piace di quel paese?

Ci sono poche persone e quattro città… neanche 5 milioni di abitanti in un paese grande come l’Italia.

  • Quali sono gli aspetti di quel paese che vi hanno colpito di più?

In Nuova Zelanda è tutto “easy”: la vita, la burocrazia, ecc… Tutto è alla portata di tutti. Ma la gente scalza per strada è sempre la cosa che colpisce di piu’ la prima volta che si arriva qui.

  • Quali sono le cose strane od insolite in cui vi siete imbattuti?

Beh…le persone sono al quanto particolari…non saprei come dire….alternative, ai nostri occhi (noi, sempre attenti a mettere la maglia che si abbini alla camicia e ai pantaloni…). Il mix di popoli, etnie e culture è chiaramente visibile.

  • Mi descrivete gli abitanti della NZ?

Sono lontani dal resto del mondo, questo si nota, anche se molti della mia generazione hanno viaggiato. Questo è un vantaggio e uno svantaggio… dipende. A volte sembrano ingenui, invece semplicemente non si tormentano inventandosi problemi come facciamo noi.

  • Conoscete dei Maori, cosa li contraddistingue, sono integrati o no?

Non credo di conoscerne, credo di averne visti ma gli isolani sono tanti e capirne l’origine dai tratti somatici non è facile. Forse I tatuaggi che portano raccontano la loro storia e la storia della famiglia ma io non sono in grado di capire questo.

L’integrazione è buona, la situazione non nemmeno confrontabile con quella degli aborigeni (a volte qualcuno confonde), due storie molte diverse. I Maori sono un popoli che per natura tende a vivere ai margini della società ma ci sono anche politici, laureati, ecc… Insomma, è un argomento che richiederebbe un approfondimento a parte.

  • Gli italiani in NZ sono bene accetti o sono visti con diffidenza?

Finora dico bene accetti ma mi riservo di rispondere tra un anno almeno….

  • Italiani che avete conosciuto lì che si sono ben integrati?

Quelli che conosco io si.

  • Ci sono aspetti negativi di quel paese che conosci o che hai scoperto in viaggi precedenti?

Sì, ci sono. Principalmente la qualità generale delle scuole e delle case. Per altri aspetti devo entrare nel sistema e capire meglio.

  • Come e dove vi vedete tra 5 anni?

Sicuramente nell’Isola del Sud, in mezzo alle montagne.

  • Il progetto prevede un soggiorno in NZ per un tempo definito oppure sognate di restare lì per sempre?

In teoria è un progetto che dovrebbe portarci a stabilirci permanentemente qui.

  • Cosa rimpiangerete dell’Italia?

Mi verrebbe da dire la sanità pubblica…ma non è così, purtroppo. Quindi dico: il formaggio.

  • Cosa lasciate volentieri qui in Italia?

La politica e i politici…anche se alla fine li abbiamo eletti noi.

  • Quando partite, qual’é il vostro itinerario, dove alloggerete, quanto vi costerà stabilirvi lì per i primi tempi?

Diretti a Hamilton (via Dubai, Melbourne, Auckland) dove c’è già una casetta (in affitto) che ci aspetta.

  • Cosa consigliate a chi come voi vuole recarsi in NZ?

Di fare prima una lunga vacanza per capire come funzionano le cose

  • Avete un blog dove racconterete la vostra esperienza, le vostre giornate?

Putroppo no. Era mia intenzione farlo ma la concentrazione e il tempo adesso servono per altro.

  • Mi dareste 2-3 foto (da pubblicare su questo blog), che per voi rappresentano al meglio la NZ?

Certo

  • Avete un canzone che vi ricorda la NZ?

Questa è la domanda piu’ difficile… ho dieci cd nati qui in NZ durante un gran bel viaggio da Christcurch ad Auckland fatto con le mie stordite amiche . Quindi sono più di 100 le canzoni che mi ricordano la NZ.

  • Ricordate un profumo particolare?

Si… Fish&Chips e cipolla bruciata (tipico odore da ostello)…

~ di Sorrentino Davide su 28 Maggio 2013.

Lascia un commento